Regia di Joel Coen vedi scheda film
Un ricchissimo avvocato divorzista di Las Vegas (Clooney) mette al tappeto una donna (Zeta-Jones) che per arrivare alla ricchezza ha trovato un pollo da spennare dopo la causa di separazione. La donna si rivale mettendo in piedi una messinscena con cui prima farà credere all'avvocato di essersi ravveduta e quindi prende all'amo l'avvocato stesso, trascinandolo sull'altare. Finale pirotecnico, con duplice tentativo di omicidio. Ma alla fine sarà amore… Prima ti sposo, poi ti rovino ha una partenza roboante (un produttore televisivo scopre l'adulterio della moglie), cavalca per oltre un'ora un registro grottesco affidato ad un Clooney che squaderna una mimica alla Jim Carrey e si sdilinquisce in un finale alla melassa. Molto mestiere, qualche trovata divertentissima (la morte del killer che scambia la rivoltella per lo spray per l'asma, sparandosi in bocca) e attori tutti molto sopra le righe fanno del film dei fratelli Coen il loro "solito" film, con picchi altissimi e brusche ricadute. Da non perdere, comunque, i titoli di testa.
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