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The General

Regia di John Boorman vedi scheda film

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La recensione su The General

di mmciak
8 stelle

"The General" diretto nel 1998 da John Boorman,
devo dire che è strepitoso.

La storia si svolge a Dublino e racconta
che il fuorilegge irlandese Martin Cahill
che va avanti a furti e tallonato dalla
polizia,ma lui conoscendo il codice
penale nei processi viene sempre
prosciolto.

Jhon Boorman è un grande regista,questo è indiscutibile,
e questa volta si misura nel "Crime Movie" e vince
la sua sfida.

Il Film è tratto dal libro di Paul Williams,
che racconta l'autobiografia di "Un signore del crimine",
che non è un vero e proprio Gangster perché
prende un sussidio di disoccupazione,vive con
due sorelle che ha con entrambe una relazione
e quando fa i soldi "paga le tasse" dandole
una parte ai poveri.

Il regista con questa pellicola critica
tutto il sistema irlandese e non solo
compresa l'Ira,la polizia e la chiesa,
tant'è vero le posizioni del protagonista
sono anticlericali quando discute con gli
amici.

La pellicola è stata girata a colori ma stampata in bianco e nero,
è questa particolarità non si vede è rende benissimo per questi
chiaroscuri, e l'aria di grande Cinema cominci
a respirarla quasi da subito.

Comunque tornando a parlare del Film,
Boorman tiene sempre alta la tensione
e ci narra un personaggio strano e
controverso che pur di guadagnare
fa di tutto,ma anche per far star
bene la sua famiglia,e non c'è un
inquadratura fuori posto ed è calcolata
al millimetro,forse alcune volte esagera
su alcune cose,ma riesce a lasciarti il
segno per delle scene memorabili come
la crocifissione sul biliardo e l'incontro
finale in commissariato con l'ispettore Ned Kenny.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
soprattutto uno straordinario Brendan Gleeson,
che da solo prende la scena e uno strepitoso
Jon Voight,nella parte dell'antagonista che
con la successione degli eventi cambierà
la sua posizione e le cose andranno come
dirà lui.

Nel Cast tecnico segnalerei la musica
di Richie Buckley,basata sul Sax
che fanno di questo un aria malinconica.

In conclusione un buon Film dove Boorman
si misura con un filone commerciale,
e riesce a crearlo a suo stile facendolo
cattivo,divertente,perverso e ammaliante,
evitando anche l'"Happy End",perché questo
lo vedi da principio con un montaggio
che parte da qui e inizia quando è ragazzo,
ma la cosa strana che lui non è un assassino
e ti vedi a tifare per lui.

Il Film ha dalla sua un remake medio
del 2000 chiamato:"Un perfetto criminale"
di Thaddeus O'Sullivan con Kevin Spacey
e la cosa scandalosa e che la pellicola
non è uscita in Italia,ed è uscito solo
dopo in Dvd inedito,e in Tv viene sempre
trasmesso di notte e non merita questo
trattamento.

Il mio voto: 7,5.

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