La recensione su I lunedì al sole

che cosa si pretende dalla classe operaia specializzata o meno?...
gli si chiede di lavorare e tacere... gli si chiede di produrre senza discutere che eventualmente si potrebbe anche accettare... gli si chiede di accettare tutto senza fiatare, anche la manipolazione del proprio futuro... gli si chiede di essere flessibili, elastici, volitivi, polivalenti, fantasiosi, intraprendenti che neanche la fantasia di magritte nel momento massimo della creatività... gli si chiede di non piangersi addosso e di non lamentarsi troppo che ce l'avessero altri la fortuna loro... gli si chiede di non credere ai sindacati chè hanno rovinato l'italia(OOOOPS!!!!) la spagna, anche se poi a volte i sindacati li vorresti davvero mandare a cacare... gli si chiede di lavorare e di garantire un futuro ai propri figli, ma chi vorrebbe per i propri figli un lavoro flessibile, polivalente ed elastico in una terra dove i diritti si ritirano nell'antro da dove sono "miracolosamente" usciti?...
il guerriero è stanco, né ha combattute tante, ma ora giustamente è stanco. il nemico sembra indietreggiato, ma lui è meno stanco. è la sua tattica quella di sfiancarti, prenderti per la gola, la strategia della divisione da i suoi frutti. una guerra l'ha vinta quella di instillare nei cervelli che loro sono il nemico! è stato mandato un'emissario, potrebbe essere la bocca di sauron che come un allucinogeno ci ha ripetuto all'infinito che siamo nemici, l'uno contro l'altro, quando invece non saremmo che un meccanismo ben congegnato di interessi comuni e industriosi per creare lavoro e ricchezza e benessere... per tutti... la storia che si ripete all'infinito. che sia la società dei diritti che ci ha uccisi? ma quando una persona non chiede altro che avere un lavoro per potere in seguito avere un posto chiuso dove poter vivere cos'è?... quando poi si ha la fortuna di essere capitati in un posto di lavoro neanche troppo nocivo per la salute e la sua vita prende un andazzo continuo e routinario cos'è?... arrivare al sabato e chiedere solamente di dormire un pò di più, non avere voglia di fare un granché se non uscire a mangiare una pizza, guardare un cine e farsi un margarita alla fragola cos'è?... e se magari si desidera di non essere sommersi dalle brutte notizie di guerra, dittatori che scappano, interessi petroliferi e diamantiferi, speculazioni di multinazionali, grandi opere pubbliche, morti di mafia, squartamenti rituali, incesti, le sarabande o le domeniche IN cos'è?.....
frodo è stanco, le sue ferite lo fanno soffrire.
i problemi ci sono e come anche senza andare in iraq... c'è chi si uccide per solitudine o perchè ha perso il lavoro, e questo cos'è?...
uno stronzo egoista che non fa che pensare a se stesso... si potrebbe dire che è una "malattia" dei ricchi paesi industrializzati, del mondo che conta, daltronde anche la contea è stata toccata e contaminata dalla guerra dell'anello.
il tutto interpretato magnificamente da una manciata di attori strepitosi dove il solamente più famoso bardem ha fatto una nuova ulteriore bella prova d'attore. visi tristi che sentono giornalmente il peso della vergogna per avere perso il lavoro e per non fare mai "abbastanza" per trovarne un altro.
i visi di uomini umiliati che passano le giornate nel bar di un compagno "più fortunato" che ha usato la liquidazione per provare a fare qualcosa e per ora gli va bene, anche se i soli avventori sembrano loro e sempre loro.
visi di uomini che si tingono i capelli, si vestono col maglione del figlio per sembrare più giovani ad un colloquio dove cercano persone max 35enni.
visi di uomini che a 53 anni non sono riusciti a trovare altra soluzione che quella di gettarsi di sotto...
è la vita anche questa.