Angelica, studentessa all'accademia delle belle arti, per guadagnare qualche soldo lavora come barista in un locale. Incontrato per caso Loïc, apprezzato cardiologo, se ne innamora. A lei non importa molto che l'uomo sia sposato e che sua moglie aspetti un bambino. Angelica lo tempesta di messaggi e gli spedisce regali che lo fanno innervosire. La ragazza continua ad immaginarsi una vita felice con lui.
Note
Il film accentua il lato paranoico di "Amélie". Se vengono in mente tanti riferimenti, non è un caso: Laetitia Colombani è brava, ma come una scolaretta diligente. E il suo film ha un retrogusto sinistro: nel tempo dei Muccino e dei Jeunet, l'amor fou non ha più nulla di anarchico, e appare come patologia.
A prima vista sembra una commedia sentimentale,vista anche la presenza della Tatou non esattamente nota per film di altro genere.Poi ,improvvisa,c'èla svolta verso i risvolti patologici della storia d'amore,la paranoia e la cosa si fa nettamente piu'interessante anche per il disinvolto uso di flashback da parte della regista che mi ha ricordato non poco Pulp Fiction.Il finale è abbastanza… leggi tutto
M'ama non ama ha un esordio irritante, tutto il primo tempo è improntato su colori simpatici, sorrisini, battiti di ciglia e smancerie. Praticamente dopo un quarto d'ora si impone la decisione... Cosa faccio? Resisto sperando che accada qualcosa? O vado via? Il prezzo del biglietto impone di rimanere... E in effetti qualcosa cambia. Il secondo tempo cambia registro, seguendo una moda inaugurata… leggi tutto
VOTO : 6,5. Uno dei pochi film che ha riproposto la Tatou in un ruolo che gli confà, dopo gli strepitosi successi con Jeunet. Non mi ha rapito come i lavori citati sopra, ma si distingue piuttosto nettamente dai film romantici tanto in voga. Solo per questo varrebbe la pena di vederlo, per il resto è anche simpatico e strappa più di una risata. Gradevole.
A prima vista sembra una commedia sentimentale,vista anche la presenza della Tatou non esattamente nota per film di altro genere.Poi ,improvvisa,c'èla svolta verso i risvolti patologici della storia d'amore,la paranoia e la cosa si fa nettamente piu'interessante anche per il disinvolto uso di flashback da parte della regista che mi ha ricordato non poco Pulp Fiction.Il finale è abbastanza…
Un thriller acido e coinvolgente,un buon prodotto cinematografico sulla follia che in questo caso va a manifestarsi come "erotomania".La giovane protagonista(una solare,dolce e tenera Audrey Tautou) vittima della morbosa manifestazione patologica,idealizza il cardiologo(un ottimo Samuel Le Bihan,perfetto oggetto del desiderio) incontrato per caso,sino a viverlo come fosse il suo uomo...da qui'…
...la mia, ma anche quella di chi incontro, di cui a volte posso solo intuire i pensieri nascosti dietro le parole... con difficoltà capisco chi sono io, figurarsi gli altri e se possono loro capire me... questa play…
I primi 40' sono di assoluta routine, si ammira la protagonista soprattutto per la simpatia e la bellezza (si veste pure bene e ha delle magnifiche tettine); poi però il film cambia registro e decolla. Da quel punto un film appena sufficiente sfiora il "buono", senza tuttavia raggiungerlo, per alcune piccole incongruenza e forzature nella trama e soprattutto perchè è un film, anche se carino,…
...e pensare che dopo la prima mezz'ora stavo per spegnere perchè una fotocopia di Amelie, una sorta di remake a neanche un anno di distanza mi sembrava un po' patetico e ridicolo come progetto, in più i continui sorrisi della Tatou mi cominciavano a stare parecchio sui nervi... e poi, mentre ero col dito sull'eject, ecco che il film torna dall'inizio, e io penso "micca ce lo faranno sorbire…
Angélique, una giovane e promettente artista, è follemente innamorata di Loïc, stimato cardiologo parigino. Le cose sembrano andare per il meglio tra i due e, nonostante egli sia sposato e addirittura in attesa di un figlio, la ragazza vive con la speranza che l’uomo lasci la moglie per stare unicamente insieme a lei. Scoprirà presto, però, che egli in realtà continua la solita vita…
Pur non essendo un grande film,merita attenzione perchè è interpretato dalla mia fidanzata ufficiale.A parte gli scherzi:è una commedia nera non trascurabile.Il primo film di una regista debuttante ancor giovane.Imperfetto sotto diversi aspetti,ma indubbiamente intelligente e non fastidioso nel mescolare le carte già mostrate in tavola.Il buono è comunque favorito dalla mia Amèlie. VOTO 6
M'ama non ama ha un esordio irritante, tutto il primo tempo è improntato su colori simpatici, sorrisini, battiti di ciglia e smancerie. Praticamente dopo un quarto d'ora si impone la decisione... Cosa faccio? Resisto sperando che accada qualcosa? O vado via? Il prezzo del biglietto impone di rimanere... E in effetti qualcosa cambia. Il secondo tempo cambia registro, seguendo una moda inaugurata…
sono andato a vedere questo film, fuorviato come al solito dal trailer, credendo di trovarmi davanti alla fotocopia di amelie. e invece niente di meno confrontabile, fatto tanto più spiazzante in quanto la protagonista ha decisamente il viso, le movenze, le espressioni di amelie. eppure la storia ma non solo, proprio il genere di film, è diametralmente opposto. se in amelie avevamo davanti una…
Angélique ha un amore. È un medico, che non la vuole più, e lei si dispera. A mezz’ora dall’inizio del film, Angélique apre il gas e si lascia morire. Ma qui il film, letteralmente, si riavvolge all’indietro e riparte da capo. Stavolta però la vicenda è narrata dal punto di vista di lui, e le cose sono molto diverse. Veniamo a sapere che Angélique la storia d’amore se l’era…
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