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Il ribelle dell'Anatolia

Regia di Elia Kazan vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il ribelle dell'Anatolia

di claudio1959
8 stelle

Il sogno americano dal punto di vista di Elia Kazan, nel suo film più poetico ed intimistico.

scena

Il ribelle dell'Anatolia (1963): scena

Stathis Giallelis, Joanna Frank

Il ribelle dell'Anatolia (1963): Stathis Giallelis, Joanna Frank

Elena Karam, Stathis Giallelis

Il ribelle dell'Anatolia (1963): Elena Karam, Stathis Giallelis

Il ribelle dell’Anatolia America-America U.S.A 1963 la trama: Siamo in Anatolia nel 1896 gli abitanti armeni e greci, vivono sotto scacco dell’autorità turca. Il giovane Stavros Topouzoglou ha un sogno emigrare nel paese dei sogni l’America. Dopo essere giunto a Costantinopoli mandato con belle speranze dai genitori, con tutti i risparmi di una vita, finalmente riesce ad imbarcarsi, dopo varie avventurose peripezie ed arrivare a New York. La recensione: Il film più autobiografico di Elia Kazan, tratto da un suo romanzo, narra la genesi del suo arrivo negli Stati Uniti, film ambientato in modo superlativo,molto impegnativo, la sua opera più intima e personale, girata come un documentario, senza fronzoli ed estetismo, in bn meraviglioso di Haskell Wexler. Un film molto poetico, costruito a capitoli, interpretato da attori non professionisti. Il film è un capolavoro, molto riuscito lo scavo interiore del regista, il tutto esposto con sincerità ed amore per le proprie sofferte origini. Stavros il protagonista durante tutto il film da ragazzo matura e cresce umanamente, imparando su se stesso le durezze e le asperità della vita e come superare le difficoltà in apparenza insormontabili, fuori dal guscio familiare, però con ostinazione, coraggio e sprezzo del pericolo raggiungerà il suo obiettivo arrivare a New York. Film visto in una copia restaurata in 4K, finalmente doppiato in modo degno. Un film anche nostalgico di una terra che gli ha dato i natali e temprato il carattere.l’ho visto e molto gradito e sicuramente lo consiglio, perché è un’opera catartica e di grande insegnamento sul come affrontare con coraggio la vita, per poterla migliorare e crescere nella realtà che più si addice alla propria indole, come fece Elia Kazan alias Stavros Topouzoglou.Voto 8 Interpreti e personaggi Stathis Giallelis: Stavros Topouzoglou Frank Wolff: Vartan Damadian Elena Karam: Vasso Topouzoglou Lou Antonio: Abdul John Marley: Garabet Estelle Hemsley: Nonna Topouzoglou Gregory Rozakis: Hohannes Gardashia

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