Con sguardo colmo di tenerezza, la macchina da presa si muove esplorando i corridoi e le stanze di una clinica ginecologica di Parigi, per accertare e documentare cosa significhi vivere nel corpo di una donna.
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Difficile sezionare (è il caso di dirlo) Notre corps di Claire Simon in una sola sessione. Da trama e impressione superficiale sembra di assistere a un graditissimo rituale wisemaniano di sguardo circospetto e pseudo-fiction, con tante parole, tanti volti, tante storie. Poi la patina si rompe e il vero motore del film comincia a innervare tutto in un assalto capitale alla nostra… leggi tutto
Our body di Claire Simon Camici larghi, azzurri. Sempre più grandi di due taglie. Coprono corpi di medici, infermieri, sorta di angeli vestiti di una moda che li allarga. Come se le loro anime fossero più vaste del loro corpo. Mascherine ad oltranza calate sul viso. Nervi e lacrime addosso. La tristezza di ampie vetrate, spesso mal pulite, che degradano…
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di EightAndHalf
Mi trovo a Milano a sintonizzarmi sulle frequenze del FILMMAKER 2023, festival che dal 1980 celebra l'esperimento cinematografico nazionale e… segue
Difficile sezionare (è il caso di dirlo) Notre corps di Claire Simon in una sola sessione. Da trama e impressione superficiale sembra di assistere a un graditissimo rituale wisemaniano di sguardo circospetto e pseudo-fiction, con tante parole, tanti volti, tante storie. Poi la patina si rompe e il vero motore del film comincia a innervare tutto in un assalto capitale alla nostra…
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Commenti (1) vedi tutti
La tristezza di ampie vetrate, spesso mal pulite, che degradano giù, su giardini infelici e statici, privi di umanità, snaturata dal dolore e dalla sensazione della malattia che esonda fuori dal corpo, anche verso la natura, rendendola grigia.
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