Irma ha 25 anni e vive da sola in un monolocale. Si è da poco laureata in antropologia e sta attraversando un momento di incertezza. Una sera la ragazza, in procinto di partire per il Brasile, riceve una lettera della madre. Irma, che non ha mai conosciuto suo padre, ha una sorpresa. La donna le rivela che il padre esiste, ha sessant'anni e vive a Torino. A questa si intrecciano altre tre storie femminili.
Note
Le telecamere pedinano dovunque tutte le protagoniste: è il Dogma all'italiana, cavalcato da Piscicelli come se fosse una novità. Il film è un esperimento sulla carta interessante, ma si tratta purtroppo di un esperimento fallito.
Una prova di Dogma 95 importato e, naturalmente, adattato ad esigenza e personalità diverse. Diciamo subito che ho guardato con occhio sospettoso questo progetto, ad iniziare dalle motivazioni di realizzazione, ma in più si sono aggiunte la primissima parte che mi sembrava un mordersi la coda di storie scontate e magari realizzate con la presunzione di innovazioni che… leggi tutto
RACCONTARE LE DONNE AL CINEMA: UN BEL PROPOSITO SENZA ALCUN DUBBIO, E ANCOR PIÙ INTERESSANTE SE A PROVARCI È UN REGISTA COME SALVATORE Piscicelli, già attento e curioso scrutatore dell’universo femminile in altri suoi film come “Le occasioni di Rosa” e “Il corpo dell’anima”.
Imma (Raffaella Ponzo), Eva (Anna Ammirati), Angelica (Beatrice Fazi) e… leggi tutto
Quattro ragazze nel sottobosco dello spettacolo romano, perennemente inseguite dalla videocamera che una di loro brandisce come un’arma impropria: i loro amori, i loro sogni, i genitori ingombranti che fanno qua e là capolino. Le videocamere pedinano dovunque tutte le protagoniste: è il Dogma all’italiana, cavalcato da Salvatore Piscicelli – uno dei rari cineasti-critici del nostro… leggi tutto
Una prova di Dogma 95 importato e, naturalmente, adattato ad esigenza e personalità diverse. Diciamo subito che ho guardato con occhio sospettoso questo progetto, ad iniziare dalle motivazioni di realizzazione, ma in più si sono aggiunte la primissima parte che mi sembrava un mordersi la coda di storie scontate e magari realizzate con la presunzione di innovazioni che…
RACCONTARE LE DONNE AL CINEMA: UN BEL PROPOSITO SENZA ALCUN DUBBIO, E ANCOR PIÙ INTERESSANTE SE A PROVARCI È UN REGISTA COME SALVATORE Piscicelli, già attento e curioso scrutatore dell’universo femminile in altri suoi film come “Le occasioni di Rosa” e “Il corpo dell’anima”.
Imma (Raffaella Ponzo), Eva (Anna Ammirati), Angelica (Beatrice Fazi) e…
Quattro ragazze nel sottobosco dello spettacolo romano, perennemente inseguite dalla videocamera che una di loro brandisce come un’arma impropria: i loro amori, i loro sogni, i genitori ingombranti che fanno qua e là capolino. Le videocamere pedinano dovunque tutte le protagoniste: è il Dogma all’italiana, cavalcato da Salvatore Piscicelli – uno dei rari cineasti-critici del nostro…
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