Regia di Keenen Ivory Wayans vedi scheda film
Classico sequel che fa rimpiangere l’archetipo. Meno divertente e brillante dell’originale, questo “Scary movie 2” è un mediometraggio (non arriva ad un’ora e mezza nemmeno se contiamo l’intervallo) che rispetto al primo film della serie perde moltissimo sia nel citazionismo (motivo dichiarato alla base del primo “Scary Movie”) sia quanto ad ilarità. Si ride col contagocce e a parte qualche esagerazione ruotante intorno all’uso di droghe o a parossismi sessuali, le battute veramente divertenti si contano sulle dita di una sola mano.
Il cast è più o meno lo stesso, con l’aggiunta di qualche attore di serial (il fratello maggiore della serie “Malcom” e un paio di sgallettate prese dalla serie “Beverly Hills 90210”). Ma il problema non è legato a nessuna lacuna tecnica o professionale del cast o della produzione; il problema sta nell’aver cercato di fare un film sulla scia del successo del primo, ma senza idee brillanti da proporre. Non che si pretendesse un film di chissà quale livello, ma da un film dichiaratamente comico ci si attendeva quantomeno qualche risata e un paio d’ore di svago. Invece durante la visione non si vede l’ora che il film finisca, sperando per il futuro che la pochezza di questo sequel scoraggi i produttori a fare di “Scary movie” una trilogia o una saga.
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