La recensione su La conferenza

di massimo45

5 stelle

l film descrive un Incontro tenutosi il 20 gennaio 1942 a Wannsee, in una villa vicino a Berlino, avente per oggetto la “soluzione finale” della razza ebraica, basandosi su un verbale tenuto allora da Adolf Eichmann.

Partecipano alla riunione 15 funzionari tra ufficiali nazisti delle SS e autorità della gerarchia Nazionalsocialista tedesca e delegati dei territori invasi per illustrare e organizzare al meglio quello che sarà lo sterminio di massa degli ebrei, la “soluzione finale”.

Le autorità civili tedesche e di tutti i paesi occupati dovranno collaborare e sviluppare un programma già deciso da Hermann Goring: lo scopo, infatti, è quello di condividere con tutti gli interessati le modalità organizzative per estendere la soluzione finale non solo per gli ebrei nel territorio del Reich ma in tutti i territori occupati e anche in quelli che si prevede verranno successivamente occupati, in pratica in tutta Europa. E’un programma che avrà per oggetto circa 11 milioni di ebrei, richiedendo sforzi organizzativi enormi. Vengono affrontate non solo le leggi già in atto ma anche l’organizzazione di rastrellamento degli ebrei e cessione dei loro beni, il trasporto su treni in campi di lavoro in particolare anche nei territori dell’Est per contribuire alla colonizzazione dei territori occupati ed all’economia tedesca, prevedendo l’eliminazione di coloro che non possono lavorare. Sono già in corso di allestimento campi di concentramento ed anche di sterminio. Vengono descritte le modalità organizzative di questi campi così come le metodologie necessarie alla eliminazione mediante camere a gas, e nello stesso tempo la necessità di tenere all’oscuro gli abitanti dei villaggi vicini. Vengono prospettati i vantaggi che le autorità locali avranno dalla “soluzione finale” nel risolvere il sovraffollamento presente nei ghetti esistenti, nel risolvere i problemi dell’approvvigionamento di viveri e alloggi liberando lo spazio vitale tedesco dagli ebrei. Si discute anche sulle problematiche, per lo più di tipo solo giuridico, dei matrimoni misti, sulla necessità di sterilizzazione forzata se non l’eliminazione anche dei “meticci”, cioè tedeschi con sangue misto, e su altre problematiche razziali per eliminare la razza ebraica, considerata “una muffa che si addensa su un organo sano”. Nel contempo le autorità militari garantiscono che faranno in modo di svolgere il programma in modo “anonimo”, evitando movimenti sociali a favore di ebrei.

Ne esce un quadro scioccante di uno sterminio di massa trattato e discusso freddamente in un incontro di lavoro con colazione come una problematica semplicemente organizzativa, amministrativa e burocratica condivisa alla fine da parte di tutti i partecipanti

Nel complesso è un film storicamente da conoscere anche per il suo valore sul piano umano ma che per altro si svolge con un ritmo abbastanza lento.

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