Trama
Saeed, un padre di famiglia, comincia la sua personalissima missione religiosa ripulendo la città santa di Mashhad dalle prostitute di strada. Dopo aver ucciso diverse donne, diventa sempre più disperato a causa della mancanza di interesse della gente nei confronti della sua missione "divina". Quando viene arrestato, Saeed viene supportato da una larga fetta di sostenitori. Tuttavia, solo quando è condannato a morte, comincia a capire cosa stia accadendo davvero.
Trailer
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- Prix d'interprétation feminin a Zar Amir-Ebrahimi al Festival di Cannes 2022
Commenti (6) vedi tutti
Interessante dramma, con una buona regia ma una mediocre sceneggiatura.
commento di gruvierazUn buon film che ancora una volta conferma la qualita' di questo regista.
commento di ezioIl film si ispira all’inchiesta, condotta da una giornalista di Teheran nei primi mesi del 2001 a Mashad, in seguito all’allarme suscitato nell’opinione pubblica iraniana per gli omicidi seriali di uno psicopatico, che attirando le prostitute in una trappola ben congegnata, le uccideva, dopo averle torturate, strangolandole.
leggi la recensione completa di laulillati scava dentro, con approccio realista diretto e incalzante, duro e amaro ma senza retorica, senza certezze fino in fondo
commento di carloz5Ciò che funziona in "Holy Spider" e la struttura noir messa al servizio del grido di denuncia contro la protervia maschile in terra iraniana. Qualche stonatura nella delineazione psicologica del "seria-killer" non guasta più di tanto il complessivo sviluppo narrativo. Per Ali Abbasi un altro film posto al confine tra il visto e il desiderato.
commento di Peppe Comunequalche esagerazione e forzatura, tuttavia il film funziona come denuncia di una società profondamente misogina. Voto: 6,666 su 10
leggi la recensione completa di port cros