Regia di Keenen Ivory Wayans vedi scheda film
Prosaico,triviale e demenziale
Stendiamo un velo pietoso sulla trama,peraltro inesistente,di questa sgangheratisima accozzaglia di situazioni tra il grottesco, il comico e il paradossale, vale invece la pena di approfondire i motivi del successo di una delle più ,demenziali, scatologiche e trash parodie, mai portate sullo schermo,che però ha avuto un tale riscontro di pubblico da dare il là ad una interminabile saga.
Le 'citazioni' provengono da una pletora di film : da "Scream", "Blair Witch Project " Amistad.,"So cosa hai fatto" "Titanic" Il sesto senso",Matrix".I soliti sospetti"Una bella galoppata e carrellata ,attraverso i successi degli Anni novanta, condita da questo pseudo-goliardico, spirito dissacratorio, con cui sceneggiatore e regista, si sono sbizzarriti ad reinventare questi spezzoni di film e ad esprimere questo discutibile "umorismo"
La fortuna al botteghino di questa invenzione cinematografica,è a mio parere nell'aver insistito sul "nonsense" più audace,la comicità è di grana cosi grossa e grassa, di profilo talmente basso, che finisce con il coinvolgere comunque, come quando ti capita di ascoltare una barzelletta politicameente scorretta,sguaiata,razzista, ma che inaspettatamente ti trascina nella risata, perchè ha una valenza liberatoria,ed è in qualche modo catartica, sai che è stupida ,magari offensiva e magari proprio per questo ti suscita un'involontaria ilarità.Non voglio assolutamente avventurarmi in una sociologia "a buon mercato" non ne ho nè la competenza ,nè il titolo per farlo,tuttavia dal mio "piccolo" punto di vista,ho letto il film, in questi termini
Prosaico,triviale e inguardabile,ha tuttavia riscosso enormi consensi.
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