Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Un film assolutamente da vedere.
Dopo tanta attesa finalmente un nuovo film di Cronenberg.
A tratti sembra anche citare se stesso: il Pasto Nudo, Videodrome, la Mosca, Crash ma questo è un film semplicemente eccezionale. Questa opera inizia con una scena molto forte, che si collega poi con il gran finale.
Dopo si passa alla conoscenza dei due "artisti" interpretati da un grande Viggo Mortensen e da una stupenda Lea Seydoux (entrambi eccezionali: si donano anima e sopratutto corpo per tutto il film).
Incontreranno due funzionari (una inquietante Kristen Stewart e uno degli attori più importanti del cinema canadese Don McKellar) che si occupano di registrare queste "modifiche" del corpo. In tutto questo si inseriscono un presunto "terrorista" e una indagine da parte della polizia su tali attività (il risvolto mistery).
La trama però è secondaria: quello che conta è l'originalità (soglia del dolore altissima per non dire non più esistente, un modo nuovo di fare sesso, infatti il personaggio di Mortensen non sa più nemmeno "baciare nella maniera classica", la mutazione del corpo umano sia a livello di organi che di funzioni) la scenografia (ambienti quasi tutti insalubri e bui), la colonna sonora perfettamente a tema ma sopratutto il messaggio politico di fondo ovvero dove sta andando, o verso dove dovrebbe andare l'umanità in questa stupenda parabola distopica. Sicuramente un film per stomaci forti, ma senza dubbio uno dei film più importanti dell'anno. Voto: 8.
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