Trama
Mara è una madre cui viene rapito il figlioletto e che si isola dal mondo, barricandosi in casa, per cercare di ricostruire tramite i moderni mezzi informatici la verità su quanto accaduto. Sparito senza apparente motivo, ci si domanda che fine abbia fatto il piccolo. È stato rapito da un pedofilo? O magari è rimasto vittima di un traffico internazionale di organi? E se fosse addirittura finito nelle grinfie di una setta satanica? Di fronte a queste tremende ipotesi Mara arriva quasi a perdere il senno e guarda con diffidenza tutti i personaggi che le ruotano attorno e che fanno a gara per distrarla e darle conforto: dal giovane amante, il bel tenebroso Silvano, alla sorellastra Matilde, dal patrigno Fabrizio a una anziana vicina di casa di nome Filomena, fino a una intraprendente poliziotta. Ma nessuno riesce a restituirle serenità: la donna rifiuta qualunque contatto e passa le giornate a documentarsi sul fenomeno dei minori rapiti, entrando in una vera e propria spirale di delirio. L'unica persona della quale si fida è una psicologa molto rassicurante che le fornisce prestazioni a domicilio.
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