La recensione su L'ombra del giorno

L'ombra del giorno (2022): Benedetta Porcaroli

L'ombra del giorno (2022): Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli

L'ombra del giorno (2022): Benedetta Porcaroli

L'ombra del giorno (2022): Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli

L'ombra del giorno Italia 2022 la trama: In Ascoli Piceno nel 1938 poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, Luciano Traini è il proprietario di un noto ristorante e come la maggior parte degli italiani simpatizzante del regime fascista. Un giorno all’improvviso piomba nella sua vita una giovane donna Anna Costanzi/Esther Pauwel, che si fa assumere come cameriera tuttofare nel ristorante e che porta con se un segreto. Luciano, che fino a quel momento si sentiva fuori dal gioco dell’amore, improvvisamente si trova di fronte ad una scelta amare o non amare Anna. La recensione: L’ombra del giorno è un film molto ben girato da Giuseppe Piccioni, che lo ambienta nella natia Ascoli. Adoro questo regista e colgo l’occasione di segnalare questi film tutti molto ben fatti ed intrisi di nostalgica poesia: Il grande Blek (1987) Chiedi la luna (1990)- Fuori dal mondo (1998) Luce dei miei occhi (2001) La vita che vorrei (2004) Giulia non esce la sera (2009) Il rosso e il blu (2012) Questi giorni (2016). Segnalo anche questo film da lui prodotto e da me recensito Un'ora sola ti vorrei di Alina Marazzi - documentario (2002). La sceneggiatura è il punto di forza della pellicola molto solida e ben equilibrata, scritta benissimo e con dialoghi eccellenti firmata da Giuseppe Piccioni medesimo, Gualtiero Rosella ed Annick Emdin. Produttore esecutivo del film Riccardo Scamarcio per Lebowski e RAI CINEMA. La fotografia molto raffinata e flou è di Michele D’Attanasio e le struggenti ed emozionanti musiche sono del maestro Michele Braga. La maggior parte del film viene girato nel Caffè Meletti che si affaccia sulla Piazza del Popolo. Giuseppe Piccioni dopo “Il grande Blek” del 1987 fa ritorno nella sua città natale la splendida Ascoli ed ogni inquadratura del film è effettuata in modo appassionato, la mdp riesce a catturare la cittadina nel suo lato più languidamente tenero. Il film è un raffinato melodramma intriso di malinconia e forti emozioni. Ci sono i classici fascisti, gli anti e quelli che sono indifferenti, come Luciano Traini splendidamente interpretato da Riccardo Scamarcio, una recitazione sommessa e sussurrata. Con la splendida e già matura Benedetta Porcaroli attrice in forte crescita, che teneramente interpreta Anna/Esther la ragazza che fa innamorare Luciano. Questa ragazza ancora giovanissima ha girato film di gran lusso, come: Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (2016),18 regali di Francesco Amato (2020) La scuola cattolica di Stefano Mordini (2021)Il colibrì di Francesca Archibugi (2022). Un film tutto giocato sugli sguardi e sul classico visto da destra, visto da sinistra. Il film è di impianto teatrale, quasi tutto girato in Interni, nel ristorante, che nella realtà è il famoso caffè Meletti, locale di culto in Ascoli. Un film molto doloroso e triste, tutto giocato sui dettagli che elevano lo spirito del film. Un’opera che descrive molto bene l’atmosfera del pericolo delle leggi razziali, obiettivo la caccia agli ebrei. La tensione cresce ed è al diapason. In ogni caso l’ombra del giorno è una bellissima storia sentimentale, con un apparente non lieto fine nella scena finale sulla spiaggia in riva al mare. Sono due solitudini che il destino in perenne agguato fa incrociare. I due poli, così diversi e così uguali che si attraggono nella chimica d’amore. Giuseppe Piccioni racconta la storia in modo scarno ed essenziale e fa sempre emergere il sentimento sincero e puro. Gli sguardi che si lanciano Luciano ed Anna sono aulici ed il loro volto inquadrato illustra l’amore vero. Voglio segnalare anche la bella interpretazione di Sandra Ceccarelli attrice vista in molti film d’autore, lei è Elsa la mamma di Corrado un giovane cameriere che fa una fine triste. Il film è dedicato alla memoria di Antonio Salines che interpreta il saggio professore, scomparso dopo le riprese, lui il film non ha fatto in tempo a vederlo, però lo ha vissuto. Interpreti e personaggi Riccardo Scamarcio: Luciano Traini Benedetta Porcaroli: Anna Costanzi / Esther Pauwel Valeria Bilello: Amelia Lino Musella: Osvaldo Lucchini Sandra Ceccarelli: Elsa, madre di Corrado Vincenzo Nemolato: Giovanni Antonio Salines: il professore Waël Sersoub: Emile Costa Costantino Seghi: Corrado Flavia Alluzzi: Maria Attilio Di Sansa: Cavaliere Lucio Sestili: Annibale Jacopo Ghilardi: cameriere Francesco Olivieri: lavapiatti