Regia di Nick Stagliano vedi scheda film
Anche i sicari piangono. Questa battuta di infimo livello, parafrasi della telenovela messicana di quarant'anni fa "Anche I Ricchi Piangono", si attaglia bene però a questo film che è di altrettanto infimo livello. Nick Stagliano ha un nome che sembra quello di un regista di film porno, Anson Mount è espressivo quanto un armadio a muro, con un perenne broncio che a poco a poco diventa macchietta, Anthony Hopkins fa la parte dello specchietto per le allodole, sfido a duello chi ha definito avvenente Abbie Cornish, David Morse e Eddie Marsan si riconoscono a malapena. Passiamo alla storia: regge fino a metà pellicola, poi è una frana, un crollo, una valanga che tutto travolge. Una volta tanto che il titolo originale è in italiano, qualche intelligentone ritiene opportuno cambiarlo per avere la sicurezza che tutti gli spettatori, ma proprio tutti, anche i più tonti, sappiano fin dall'inizio come andrà a a finire. Inoltre durante l'evolversi della vicenda si capisce benissimo non solo come andrà a finire, ma anche chi è il cattivo, quindi quella che dovrebbe essere la sorpresa finale fa cadere le braccia.
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