Regia di Joe Penna vedi scheda film
Bella ma drammatica odissea spaziale, dove - incredibilmente - a nessuno fa piacere togliere la vita agli altri!
Un' odissea nello spazio senza cattivoni né facili violenze. Certo è poco spettacolo per gli americani, che se non vedono un morto ogni 15 secondi si addormentano... si tratta sicuramente di una storia narrata in modo drammaticamente realistico, con un forte senso di impotenza che è affrontato da persone normali con reazioni credibili e misurate, senza il solito impazzimento e sconfinamento nell'horror. Per le persone "normali" la sopravvivenza non è l'unico metro di misura e uccidere un altro anche se fosse per poter sopravvivere, non è una decisione banale né scontata. Come nella realtà, questi astronauti sanno il rischio che corrono e alla fine cercano la soluzione migliore per tutti, non per se stessi. Mah, certo il racconto non si fa allegro e capisco che alcuni spettatori possano preferire soluzioni più "facili" o spettacolari colpi di scena. Qui invece ci si confronta con la cruda fragilità ed inadeguatezza dell'uomo quando si lancia nei viaggi spaziali.
Una volta ogni tanto, un racconto senza mostri, cattivi e supereroi, forse, lo possiamo ancora reggere.... o no?
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