Regia di Andy Wachowski, Larry Wachowski vedi scheda film
The matrix-la matrice è una madre che abbraccia e stritola, tutta l'umanità e con essa tutta la realtà fino a farla implodere in una pioggia di numeri che si sostituisce ai grattacieli, ai tramonti, al calore, al dolore, ai biscotti della nonna. Quello che ci circonda è in 'realtà' soltanto un insieme di numeri che scorrono.
A tratti un incubo claustrofobico che ricorda Metropolis e Truman Show, a tratti un classico giocattolone americano condito da duelli orientali, tra John Woo e Bruce Lee, dalla solita 'grande' storia d'amore e da musiche travolgenti. Una macedonia, non priva di molti gusti 'sopra' (o se si preferisce 'sotto') le righe ma con un'idea di fondo di grande impatto, narrata con un montaggio e un ritmo che toglie il fiato.
Ha alcuni tratti da capolavoro e alcuni da film visto 100 volte. Nel complesso è per me un grande film che rimane dentro e che ha un grande coraggio visionario.
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