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L'uomo del labirinto

Regia di Donato Carrisi vedi scheda film

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La recensione su L'uomo del labirinto

di ethan
3 stelle

Una ragazza viene rapita mentre sta recandosi a scuola e della sua ricerca viene incaricato Genko (Toni Servillo), che solitamente si occupa di recupero crediti. Passano 15 anni e la giovane si ritrova su un letto e lo psicologo, il dottor Green (Dustin Hoffman) la interroga per cercare di sbrogliare la complicata matassa.

A soli due anni di distanza dal non certo memorabile 'La ragazza nella nebbia', Donato Carrisi torna a dirigere un film per il grande schermo ma il risultato è ancor più sconfortante della sua opera prima: la trama, solo in apparenza complicata, è più esile di una puntata qualsiasi di 'Don Matteo', il ritmo è da subito soporifero e la tensione, che dovrebbe essere essenziale in un thriller, latita totalmente, trascinandosi stancamente per le due ore abbondanti (ed estenuanti) della durata.

Lo scrittore, regista e sceneggiatore ha ambizioni alte, poiché si passa con grande disinvoltura dalla letteratura - con 'Alice nel paese delle meraviglie' - alla mitologia (il labirinto e il minotauro) per giungere al cinema, da cui Carrisi attinge a piene mani con citazioni risibili da 'INLAND EMPIRE', frullato con 'Donnie Darko', con il ripresentarsi più volte di un sedicente coniglio (che abbia citato anche il simpatico coniglione 'Harvey' dell'omonimo film con il grande James Stewart???) e si presume l'inarrivabile 'Il silenzio degli innocenti', ma il tutto provoca una sensazione di pretenziosità e vacuità sconsolanti...

All'esito infelice de 'L'uomo del labirinto' contribuisce un Toni Servillo ancora una volta manierato, mentre se c'è qualcosa da salvare va ricercato nella prova quantomeno misurata di Dustin Hoffman come co-protagonista, nonostante il ruolo sia anch'esso al limite del ridicolo e, ad un occhio avvezzo al genere, subito comprensibile dova va a parare il suo personaggio.

Uno scult assoluto che, al contrario di altri film del suo livello, nemmeno provoca risate involontarie!

Voto: 3.

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