Regia di Christian Volckman vedi scheda film
Horror privo di originalità che prova a vivacchiare con qualche colpo a sorpresa finale, peraltro ripreso da altre pellicole del genere. Una stanza capace di esaudire qualsiasi desiderio costituisce l'elemento fantastico che scombussola la vita di due sposini novelli.
Sceneggiatura piena di buchi, incapace di giustificare o spiegare l'elemento soprannaturale attorno al quale si muovono le vicende dei due protagonisti. L'arrivo di un bimbo generato dal nulla sembra un'idea rubacchiata da film quali L'Angelo del Male e Vivarium, da cui giungono anche i problemi di gestioni dell'infante che cresce a dismisura nel giro di qualche giorno (perché condotto fuori dall'abitazione dove i bene generati dalla stanza vanno incontro a un rapido processo di invecchiamento). Qualche buono spunto, interpretazioni più che sufficienti (brava l'attrice ucraina Olga Kurylenko), ma nulla più. Finale telefonato. Si lascia vedere, ma resta modesto.
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