Regia di John Woo vedi scheda film
Scoprire al cinema Woo con questo film è stato una vera straordinaria sensazione, non avevo mai visto un suo film fatto nella sua terra, cosa che ho recuperato dopo, naturalmente. La quantità di adrenalina scaricata durante la visione del film è tantissima e senza forzature. Il film gioca sulla fotografia e sul montaggio, che dire perfetti è sminuire l’operazione. Solo un geniaccio come lui si è potuto permettere di prendere due divi, di diversa qualità, e giocarci proprio face to face, cioè come in Face/Off, cambiarli, ricambiarli e scambiarli in maniera che solo nei cartoni animati si poteva vedere, mentre qui siamo in un film di volti reali ed il gioco è più che emozionate. La storia è quella che è, ma quello che conta sono le varie situazioni che vanno sempre più in escalation fino ad arrivare al fenomenale boom finale. Gli attori scelti hanno i volti giusti e le prestazioni, sono condizionate e legate ad un montaggio che fa parte del film in maniera integrante. Per quanto riguarda Cage, la cosa non dispiace, perché solo con un montaggio di tale livello poteva dare l’aderenza al personaggio mutevole che ha dato, che altrimenti sarebbe stata nelle solite mani di un attore di nome ma non di fatto. Travolta ha da sempre delle possibilità in più, anche se spesso sacrificate da una pigrizia intellettuale che lo ha legato spesso a prodotti scadenti.
la storia conta, l'adrenalina molto di più
una forza che ci strappa dalla sedia
qunado la volgia c'è, c'è anche il cinema
a lui ci pensa il regista con il montaggio, altrimenti era ancora a guardare nel vuoto
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta