Regia di Griffin Dunne vedi scheda film
Non è una commedia memorabile,non ha un gran ritmo,le battute non sono né a raffica,né particolarmente acute o brillanti:malgrado il buon mestiere degli interpreti,tra i quali spicca un Broderick da non sottovalutare,i personaggi sono odiosi.Se il francese Karyo è fondamentalmente un cinico,la protervia della Ryan è di livello patologico.Che simpatia dovremmo provare per una persona che punta inesorabilmente a rovinare un altro essere umano,provocandogli una fortissima intossicazione allergica.Non del tutto disdicevole,ma neanche gradevole,"Innamorati cronici" ha però una scena firmata:quella in cui Matthew Broderick vernicia la parete sulla quale è proiettata l'immagine della donna che ha lasciato e aumenta progressivamente il campo visivo.Peccato che il resto del film non abbia la leggerezza di questa sequenza.
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