Regia di Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi vedi scheda film
Tornano i mostri, dopo quasi tre lustri, ma non spaventano nessuno. Ed a suscitare risate valgono poco di più: il cast è 'mostruoso' (mette insieme Tognazzi, Gassman e Sordi! Anche se in episodi separati), ma le storie non sono particolarmente pungenti. Si ridacchia. Intelligente l'episodio del terrorista, quasi completamente muto; divertente Sordi al funerale del collega comico. La Muti è quello che è. Orietta Berti partecipa ad un episodio (il primo).
12 episodi di quotidiana 'mostruosità'. C'è il figlio che abbandona la madre anziana all'ospizio. Cuoco e cameriere che fanno la guerra con il cibo in cucina. Poi lo servono. Il ricco che dovrebbe portare il povero all'ospedale, ma lo lascia morire. L'appello disperato di un padre ai rapitori del figlio, ma è tutta scena: per essere sicuro che nessuno si farà vivo, il padre ha staccato il telefono. La cantante sfruttata dal marito-agente. Il terrorista che seduce una hostess per farla poi esplodere in cielo con la sua bomba, mentre lui se ne rimane a terra. Al funerale di un comico i colleghi improvvisano uno spettacolino sul suo repertorio: grasse risate davanti alla salma.
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