Regia di Robert Butler vedi scheda film
Variazione sul tema disastri aerei che pur se messo in scena con discreto mestiere riserva ben pochi sussulti allo spettatore.
L'ultimo lavoro diretto dall'attempato regista californiano Robert Butler è una variazione sul tema disastri aerei che pur se messo in scena con discreto mestiere riserva ben pochi sussulti allo spettatore. Lo script è davvero sottile, quasi intangibile, e su tali basi sarebbe stato praticamente impossibile realizzare un buon film. Certo Ray Liotta fa un figurone nella parte dello psicopatico genialoide, ma predica nel deserto. “Turbulence” risultò un sonoro tonfo anche al botteghino, con incassi di circa 10 milioni a fronte di un budget sei volte più ampio. Ma nonostante il fallimento commerciale due sequels straight-to-video sono stati poi realizzati negli anni immediatamente seguenti.
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