Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Primo degli innumerevoli episodi natal-vacanziero targati Neri Parenti. Assente ingiustificata la comicità, presenti (altrettanto ingiustificati) volgarità a iosa e la meteora Luke Perry.
La nouvelle vague (leggasi: quella targata Neri Parenti) del cinema natal-vacanziero di casa nostra ha inizio qui, con questo “Vacanze di Natale '95”, prodottino tanto striminzito nelle idee quanto abborracciato nella realizzazione che valse però ad autori e (soprattutto) produttori incassi da capogiro. Il canovaccio è quello che rivedremo altre mille volte nei due decenni seguenti, con due personaggi completamente diversi per carattere, estrazione sociale e provenienza geografica che si incontrano/scontrano per caso in una location esotica (Aspen, Colorado, nella fattispecie) combinandone di tutti i colori al fine di produrre comicità in dosi industriali. E qui nasce il vero problema: dov'è tale comicità? Chi l'ha vista? Appunto: assente ingiustificata. La sostituisce Luke Perry, belloccio meteora uscito dal telefilm “Beverly Hills 90210” e la cui fama dalle nostre parti risultò -per motivi francamente difficili da comprendere- centuplicata rispetto a quella di cui godeva in patria. E insomma, metti insieme la coppia Boldi - De Sica munita del loro canonico repertorio fatto di vaffa, scoregge e calci nelle palle e questo tale con la fronte perennemente aggrottata come nemmeno il guardiano del faro di una baia nebbiosa, e il risultato non può che essere il disastro più totale.
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