Regia di Roger Mainwood vedi scheda film
Si tratta di un gioiello d'animazione (di produzione inglese) piuttosto elementare sia come "segno" che come concettualità, ma che tocca corde profonde del cuore. Nella sua estrema semplicità narrativa riesce tuttavia a commuovere. Il film parte con la dichiarazione d'intenti dell'autore del film il quale vuole -in forma di graphic novel- rendere omaggio alla memoria dei genitori che tanto bene gli vollero quand'erano in vita. Ed è un omaggio semplice ma profondanemrte sentito e sincero. Ernest fa il lattaio e s'innamora di Ethel che fa la cameriera. I due danno alla luce il piccolo Raymond che farà la scuola d'arte e diventerà illustratore (come dal succitato incipit del film). Fondamentale è lo sfondo: la Londra degli anni '40 devastata dai bombardamenti tedeschi. Storia edificante ma di una semplictà che tocca il cuore.
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