La recensione su 12 metri d'amore

di obyone

7 stelle

12 metri d'amore è una romantica e deliziosa commedia che Vincente Minelli cucisce addosso alla star Lucille Ball, spalleggiata dal semisconosciuto (in Italia) attore di origine cubane Desi Arnaz (all'epoca marito dell'attrice) che nel film esibisce le sue notevoli doti canore e fa da contraltare ad una delle più spigliate (e poche) attrici comiche americane.

I due interpretano una coppia di fidanzatini che devono decidere dove vivere. Nicky, per lavoro, è costretto a viaggiare per l'America e quindi Anna propone al futuro marito di acquistare una casa... su ruote. Inizialmente allibito, Nicky decide di assecondare i desideri dell'amata e così, i due, tra un assegno e l'altro da gestire e il matrimonio, finiscono in viaggio di nozze con il loro caravan in direzione Colorado dove si trova il nuovo cantiere di lui. La pellicola gioca, naturalmente, sulla differenza uomo/donna, non senza sfidare convenzioni e stereotipi di genere. Divertente la sequenza che vede Anna alla guida dell'auto. Al volante si dimostra ben più scafata del marito e più abile che ai fornelli, dove ha serie difficoltà a strapazzare due uova. Nicky, dal canto suo, è abbastanza negato per le cose pratiche, tanto da rendere la doccia un vero incubo, e tanto da abbattere il patio degli zii in retromarcia. Il film è un pretesto per mettere sul proscenio due star della televisione americana e guadagnare così (moltissimi) dollari lasciando al pubblico il solo compito di divertirsi con garbo ed intenerirsi verso l'inevitabile happy end. Una spassosa chicca: gli abiti indossati da Lucille Ball. Improbabili per una casalinga, oserei dire più adatti ad una madmoiselle da "maison close": irresistibili.

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