Regia di John Landis, Steven Spielberg, Joe Dante vedi scheda film
Ai confini della realtà e’un film in quattro segmenti, tutti diretti da registi famosi, vuol rendere omaggio ad una serie televisiva di culto in America del 1959: The Twilight Zone. Sono quattro episodi surreali girati con tocco autoriale. I registi sono John Landis, Steven Spielberg, Joe Dante e George Miller, l’australiano famoso per la serie Interceptor - Mad Max. Il film non è brutto, però non è il risultato finale ottimo, come poteva essere, tra l’altro il film fu funestato dall’incidente aereo avvenuto sul set, dove perirono Vic Morrow, il padre di Jennifer Jason Leigh attrice affermata e due figuranti vietnamiti, due bambini. Il film tenta di far conoscere alle nuove generazioni una serie di culto degli anni sessanta. Il primo segmento parla di razzismo, il secondo è ambientato in un ospizio, dove si tenta di ridiventare bambini, nel terzo una ragazza Kathleen Quinlan incontra un bambino che con la sua forza del pensiero terrorizza la sua famiglia e si crea un mondo alternativo, l’ultimo segmento il migliore, quello che vale il prezzo del biglietto, parla di un passeggero psicotico che si convince che sull’ala dell’aereo in cui sta viaggiando si annida un mostro. Il film non riesce a ricreare la magia della serie televisiva originale,il film risulta discontinuo e deludente, per chiudere vale una visione, ha fatto storia per la maledizione delle morti sul set, ma non è un capolavoro
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