Regia di Roberto Rossellini
Vedi cast completoMeta del mio viaggio è l'India, che tutti definiscono misteriosa e che personalmente ritengo assolutamente non misteriosa!, così diceva Rossellini prima di partire. Il risultato del suo viaggio è questo documentario che parte da Bombay per addentrarsi verso il sud del paese e quindi verso le lagune di Malabar e la diga sul fiume Mahadi. Un grande regista si cimenta con un grande paese: ne esce un grande reportage.
Colombo provò, Rossellini riuscì. Le Indie del Novecento sono un macrocosmo di giungla cementata forte di una primordialità inestirpabile. Riassumere anni di chilometri e scoperte non si può, l'unica soluzione sta nel campionare: e così il cineasta affida il testamento del proprio viaggio ad aneddoti dalla portata miracolosa, contagiando ogni fotogramma con tutta la sua meraviglia di… leggi tutto
Dopo Giovanna d'Arco al rogo (1954) Rossellini ebbe non pochi problemi per trovare produttori interessati al suo successivo lavoro; così trascorsero alcuni anni di inattività, passò la separazione dalla Bergman e infine il regista trovò la Rai disposta a finanziargli un viaggio in estremo oriente per realizzare il documentario televisivo L'India vista da Rossellini. Accanto a lui, il fido… leggi tutto
Che dire di questo film? Che forse non è uno dei più famosi di Rossellini e basta. Il regista di offre un docufilm che descrive in una maniera fresca, felice e saggia il rapporto tra uomo e natura in 4 episodi, tutti e 4 caratterizzati da 4 elementi: un elefante, una diga, una tigre e una scimmietta. Ad ognuno di questi 4 animali, colleghiamo una storia di 4…
leggi tuttoDocumentario sulle bellezze paesaggistiche e non solo dell'India e dell'entroterra stesso.voto.6.
leggi tuttoDopo Giovanna d'Arco al rogo (1954) Rossellini ebbe non pochi problemi per trovare produttori interessati al suo successivo lavoro; così trascorsero alcuni anni di inattività, passò la separazione dalla Bergman e infine il regista trovò la Rai disposta a finanziargli un viaggio in estremo oriente per realizzare il documentario televisivo L'India vista da Rossellini. Accanto a lui, il fido…
leggi tuttoColombo provò, Rossellini riuscì. Le Indie del Novecento sono un macrocosmo di giungla cementata forte di una primordialità inestirpabile. Riassumere anni di chilometri e scoperte non si può, l'unica soluzione sta nel campionare: e così il cineasta affida il testamento del proprio viaggio ad aneddoti dalla portata miracolosa, contagiando ogni fotogramma con tutta la sua meraviglia di…
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di chribio1
Scusate ma questa playlist e' un po' anomala:Vi chiedo cortesemente aiuto perche' da qualche anno sto' cercando di ricordare uno strano film che vidi insieme a 3 miei amici (2 ragazze universitarie e un mio amico) ad…
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di Spaggy
Dopo l’ottima apertura con le pugnalate della politica de Le idi di marzo di George Clooney, il Festival di Venezia entra nel… segue
di Spaggy
E arriva anche la lista del Fuori Concorso: sorpresa tutta italiana è Scossa di Lizzani, Maselli e Gregoretti. Qui la lista: WHIT STILLMAN -… segue
Nella seconda metà degli anni 50 il maestro Rossellini intraprese un viaggio in India (durato circa 3 anni mi pare ma non sono sicuro!) dalla quale tornò con parecchi metri di pellicola girati dalla quale ricavò una lunga versione televisiva presentata direttamente da lui in studio (in un contesto che ricorda l'inizio de IL TESTAMENTO DEL MOSTRO di Jean Renoir) e un…
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