Regia di Peter Bogdanovich vedi scheda film
Piccolo capolavoro, forse è questa la definizione giusta. Tono leggero e spigliato, una trama che sembra marciare piano ma invece va avanti senza un momento di sosta, bravi attori, tutti i personaggi ben tratteggiati, ottima la ricostruzione d'epoca. Le sequenze delle truffe sono memorabili. Ryan O'Neal è un furfantello, uno che si arrangia speculando sul dolore e sul buon cuore della gente, eppure, pur non approvando la sua condotta, riesce simpatico. Bravissima la figlia, furba e perspicace. Splendida la fotografia in bianco e nero, anche se (ahimè) è proprio questa a tenere lontano il film dai palinsesti televisivi. E' la solita miopia dei programmatori e di molti spettatori prevenuti. Ma voi guardatelo, perchè è godibilissimo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta