Regia di Sydney Pollack vedi scheda film
Conosciamo benissimo la routine dei romanzi di Grisham e Pollack cerca di districarsi alla meglio, avendo a disposizione un cast efficiente e con il cavallo scalpitante Cruise, che vuole entrare a gran voce nel cinema importante. Si parte da nomi importanti di sceneggiatori come Robert Towne (Chinatown, Gangster Story, Missouri, Il Maratoneta), e la storia prende una forza dosata, anche se i tempi sono lunghi. Certo il personaggio che più da spesso è quello di Hackman, ma questa non è una novità, ma una realtà di attore. Pollack sa distribuire ben l’azione sta attento anche allo spettacolo, per rimediare al flop recente di Cuba. La storia non è originale e forse la sappiamo a memoria, ma il film riserva bene i suoi momenti di suspense
Routine che ha la fortuna di avere un regista come Pollack ed un attore come Hackman
Ottima livello di regia, che ha saputo andare, senza scolvolgere,a disegnare un uan storia con espressione giusta
Sappiamo la sua volgia di cresce e questo è stato uno scalino dovuto
Immenso e non appariscente, grande anche per questo
Routine
Ruolo non enorme, ma brava come sempre
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