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Hypnotized
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Ji-su, una donna sola e fragile nasconde un triste passato che l'ha condotta a soffrire del Disturbo di Personalità Borderline, patologia che induce alla schizofrenia. La aiuta Suk-wok, un dottore dall'altrettanto triste passato definitivamente deluso dalla vita... Ma i loro contatti non durano a lungo. Un anno dopo però si rincontreranno e tra di loro si instaurerà una strana relazione...

Buon thriller questo  del 2004 prodotto in Corea del Sud e diretto davvero con buon stile ed eleganza da tal Kim In-shik,che ave va gia' affrontato il melo' tinto di nero nel suo esordio Road Movie.
Grazie anche all'apporto di ottimi attori come la bellissima Hye-su Kim ed il perfetto Kim Tae-woo ,il regista riesce a far parlare i loro corpi,i loro sguardi insieme agli ambienti,ai colori ,creando cosi' un'atmosfera davvero ottima,anche se forse la storia specialmente all'inizio puo' sembrare confusa.
Nel complesso questa e' una storia d'amore negato,con i personaggi che si cercano per poi cacciarsi fino a trovare modi anche illeciti per poter raggiungere i propri obbiettivi.
In questo il regista ci sa davvero fare,muove la macchina da presa in modo eccellente,con alcuni stacchi di montaggio efficaci ed originali nel loro incedere lento e sinuoso.
Da notare subito come la messa in scena freddissima sia una scelta che non cozza mai col contenuto,tant'e' che il regista tende ad allontanare lo spettatore dall'anima di questi borghesi annoiati che ceracano la felicita' in special modo attraverso ripicche o repentini cambi d'umore.
Hypnotized da quest'aspetto funziona benissimo,ogni inquadratura e' studiata perfettamente per rendere l'idea di un mondo altolocato dove ogni ricera del piacere e' data piu' dalla noia e della solitudine interiore che da una vera pulsione affettiva.
Ci sono molti riferimenti al nostro cinema d'autore di un tempo, ed al cinema europeo in generale,ma il regista coreano sa tenere a distanza il plagio giocando con la scena - notevole il gioco di specchi e deformazioni che riempiono la pellicola - e puntando su di un finale bello e crudo,dove anche l'horror viene sfiorato.

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