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Già, chissà se lo avrà detto, il giovane Cucchi, ai solerti carabinieri che lo pestav... pardòn, che lo interrogavano a morte, "adesso vi faccio vedere, come muore un italiano"...
Probabilmente no,
probabilmente gli uscirono solo grida, e suppliche.
Probabilmente le stesse lanciate dalle centinaia di adolescenti massacrati alla Diaz da questi padri-di-famiglia col 'vizietto' di torturare i ragazzini...
Probabilmente grida simili a quelle dei tanti, pericolosissimi, prepubescenti afghani, e iracheni, e somali, e kosovari, straziati dai nostri ordigni Democratici, che uccidono senza distinzione di sesso, razza, o religione... oh beh, certo, se appartieni all'Islam hai una 'marcia in più'... ma in fondo in fondo, una mina antiuomo o un missile su una scuola, se si è veramente democratici e liberali, non si nega a nessuno.

Ecco dunque servita l'ennesima salma 'per caso', ancor tiepida, a far bella mostra di sè su tg e rotocalchi.
Vittima DI Stato, nel senso non di 'appartenente a', ma 'uccisa DA'...
Ecco l'ennesimo Pinelli, l'ennesima Giorgiana Masi (di cui addirittura un Presidente Emerito ritenne di dover rivendicare, vantandosene, l'uccisione), l'ennesimo Gabriele Sandri, l'ennesimo, spaesato, Carlo Giuliani ferito a morte da uno o più probi Tutori dell'Ordine Costituito.

Omicidi voluti, cercati, evitabilissimi e invece pretesi, cannibalisticamente rivendicati a sè con furia ferina, a far bella mostra dell'endemico retaggio ad Assalire, a far-male, ad annichilire l'Altro, geneticamente proprio di chiunque SCELGA, nel proprio percorso di vita, d'indossare una divisa che gli dia un lasciapassare di morte, la famigerata licenzia-d'-uccidere, soltanto senza nessuna Ursula Andress al proprio fianco, nè riflettori, cineprese e vari ciak...
In tempo 'reale'...
senza stacchi, nè montaggio, nè effetti speciali in post-produzione.
Senza make-up di sorta che possa giustificare le echimosi, il sangue, le tumefazioni.
Senza happy ending ma, purtroppo, con molti story-editor... pronti a mistificare, 'correggere' ove occorre, a cambiare, ad arte, il Senso degli eventi così come si sono susseguiti.

Nessuno si ribellerà mai...
Alla prossima Parata MILITARE saranno inchini, e gesti rituali, d'omaggio e devozione verso questa Istituzione-Killer che - cosa abominevole - riceve PREMI ed onoreficenze per uccidere altri esseri umani...
E poco conta se ogni tanto, fingendo di 'sbagliare mira', fanno fuori i figli nostri, o addirittura i loro...
Diecimila civili islamici tolti dal mondo ogni anno, varranno pure una o due vite ariane, caucasiche, occidentali e perciò 'degne', quale piccola, necessaria, contropartita.

Gli eserciti, qui ed oggi, a questo punto del 'percorso evolutivo' (?) delle umane genti, dovrebbero esser nulla più che un ricordo fantasy... una suggestione letteraria tramandata, nei millenni, a testimonianza d'un passato cupo, di barbarie e ferro, di superstizione, sangue e sterminio.
Dovrebbero esser materiale per cronache epiche, come le lotte con le crature mitologiche, le fatture stregonesche, la caccia al tirannosauro...

Invece l'occidente ne fa Salda e Lucente Istituzione di dominio.
La camuffa da baluardo a preservazione della pace, dei 'più deboli', e ne nobilità le più abiette gesta.

Questo, in fondo, è perfettamente coerente con la progressiva-dinamica-regressiva che nel giro di una manciata di decenni ricondurrà l'animaleuomo ad uno status perfettamente ferino, fatto di branchi ed antropofagia, di rituali pagani e stermini di massa, di negazione del diritto-ad-esserci dell'Altro e di totale assenza di raziocinio.

Fedeli nei Secoli, morremo o vittime della divisa, o vittime IN divisa.