Regia di Tom Donnelly vedi scheda film
Questo Natale 2002 non si intravede nessuna Meg C’è posta per te Ryan all’orizzonte e nessuna Julia Se Scappi ti Sposo Roberts è data in dirittura d’arrivo! Ma il pubblico romantico delle feste non deve disperarsi e potrà tranquillamente appassionarsi alle gesta della nuova eroina innamorata Reese Whiterspoon protagonista della commedia Tutta colpa dell’amore. Nei panni della stilista newyorkese emergente Melanie Carmichael, la Whiterspoon (dopo il successo de La Rivincita delle bionde) si conferma come il nuovo volto emergente delle attrici brillanti americane conquistando pubblico e critica con i suoi occhi da cerbiatta e verve sincera. Questa volta Reese/Melanie si trova all’improvviso fidanzata con il cosiddetto "scapolo d’oro" della città, Andrew (Patrick Dempsey), che le dichiara il suo amore inginocchiandosi ai suoi piedi e le chiede la mano tra i gioielli di Tiffany! Ma la ragazza nasconde nel suo passato molti segreti fra cui Jake (Josh Lucas), il marito "sudista" che sposò al liceo e che si rifiuta di concederle il divorzio. Determinata a porre fine alla controversa relazione una volta per tutte, Melanie ritorna a casa, in Alabama... per scoprire che "certe volte quello che si cerca è proprio là dove si è lasciato!". Commedia godibilissima e girata con garbo da Andy Tennant (Anna and the King, La leggenda di un amore - Cinderella) ma prevedibile sin dalle prime immagini (con tanto di scena "classica" di abbandono dell’altare della sposa indecisa!), Tutta colpa dell’amore conquista per la scelta azzeccata dei suoi "attori non protagonisti":i nomi di Candice Bergen, nel ruolo dell’arcigna suocera, della brava Mary Kay Place in quelli della mamma e del divertente Fred Ward in quelli del padre si aggiungono così alla lunga lista di attori che dal Peter Falk di Angeli con la pistola all’ Hector Elizondo di Pretty Woman hanno fatto la fortuna delle commedie brillanti americane.
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