Regia di Henry Hathaway vedi scheda film
Su un canale locale (roma 133) va in onda a ripetizione… In uno di quei paesotti cresciuti attorno ad una miniera, nel selvaggio West, viene trovato impiccato un uomo; non se ne conosce l’identità (il povero cartello posto a sua memoria a mò di lapide parla infatti di un “UNKNOWN”), né il movente; ignoti sono pure gli autori.
Il film gira attorno alle ricerca del ( o dei) colpevoli. Tuttavia non è possibile identificarli, se non si conosce il movente dell’omicidio.
Poco a poco la scena del crimine – e così pure il movente – si manifesta nel modo più drammatico: infatti i cinque giocatori che hanno partecipato ad una serata di pocker cominciano ad essere uccisi uno dopo l’altro da una mano ignota – tutti per soffocamento - mentre l’identità dell’uomo ucciso comincia ad essere chiara: si tratta del sesto giocatore, verosimilmente un baro… Un giocatore di professione (baro anch’egli), interpretato da Dean Martin, che non ha partecipato al pocker, viene costretto dalle circostanze a far luce sulle misteriose uccisioni…le quali – è bene precisarlo – cominciano in concomitanza con l’arrivo di un misterioso predicatore – dotato di grande oratoria, non disgiunta da altrettanta abilità nell’uso della pistola - interpretato da Robert Mitchum…Martin sfodera la propria “arte” di grande interprete di personaggi “maledetti” … lo abbiamo visto ne Un dollaro d’onore che interpreta un vice-sceriffo ubriacone, che tuttavia riesce a redimersi…Mitchum giganteggia grazie alla sua tipica espressione beffarda e alla fossetta mentoniera con cui ha fatto a gara con un altro “duro” del cinema: Kirk Douglas…Film western non convenzionale che non annoia…
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