Regia di Pedro Almodóvar vedi scheda film
Forse il film più crudo, amaro e cattivo del regista spagnolo, che ci mostra una Madrid cupa e fatiscente nella quale il disagio sociale, rappresentato in modo fastidiosamente grottesco, costituisce il cuore della pellicola.
La trama in sè non ha moltissimo peso e tocca quindi a tutti i personaggi riempire lo schermo della loro originale e assurda stravaganza, creando un insieme sconclusionato che non si dimentica facilmente.
Sicuramente non una visione facile nè leggera, ma pregna di carattere Almodóvariano.
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