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All That Jazz. Lo spettacolo comincia

Regia di Bob Fosse vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su All That Jazz. Lo spettacolo comincia

di mmciak
8 stelle

"All That Jazz-Lo spettacolo continua" diretto nel
1979 da Bob Fosse,devo dire che è straordinario.

La storia racconta di Joe Gideon,che è un
famoso ballerino e coreografo,
attore di musical e danza moderna,
che sta allestendo un grosso
e ambizioso spettacolo per Broadway.

Lui ha la fama del perfezionista e
questa cosa complica il già pesante,
ed ha già sforato i termini finanziari
e di tempo che i produttori avevano
messo a sua disposizione.

Poi si aggiunge una vita sentimentale sregolata,
ossessionato dal sesso e l'abuso di fumo ed eccitanti
e l'infarto è dietro l'angolo.

Il Film prodotto dalle due grandi Columbia Pictures
e Twentieth Century Fox,con un Budget di 17 milioni
di dollari,è il 4° lungometraggio (e il penultimo)
del regista e coreografo Bob Fosse,
ma anche il più sentito e autobiografico e ci racconta
la storia di Joe Gideon,che è un famoso regista e
coreografo che deve mettere in scena un ambizioso
Musical,e ti porta dentro il mondo dello spettacolo
e nei Musical teatrali.

Però a mio modo di vedere la genialata è il montaggio
che non è consequenziale e gira intorno alla vita
di Joe,tra prove,donne e famiglia con il motto:
"Non raccontare le balle a un ballista!" e "Si va in scena!",
che è un personaggio che gli piacciono gli eccessi,
sempre con una sigaretta in bocca e qualunque cosa
dice tutti lo osannano ed è interpretato da uno
strepitoso Roy Scheider,tra le sue migliori
interpretazioni della sua carriera perché
la sua è carnale ed entra in Joe come
in un vestito.

Poi il regista non realizza solo un Film musicale,
ma anche con toni visionari e drammatici,
e crea varie situazioni dove Joe è protagonista,
e un altra cosa geniale e quella che parla
con una fata vestita di bianco,che è una sorta
di angelo della morte che si chiama Angelica,
e ha il volto della splendida e brava Jessica Lange.

Il Film venne prima di "Saranno famosi"-"Flashdance"
e "Staying Alive",che si vede che è stata fonte
di ispirazione di questi,e crea in questo a livello
visivo tanto colore con coreografie da urlo,
e ti coinvolge per questo.

Ma quando Joe viene colpito da un infarto,
cambia tutto e diventa disperato e attaccato
alla vita che commuove.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano oltre i già citati:

Leland Palmer-Ann Reinking-Cliff Gorman-
Ben Vereen-Erzsebet Foldi-Michael Tolan-
Max Wright-William LeMassena-Irene Kane-
Deborah Geffner-John Lithgow-Sue Paul-
Keith Gordon e Sandahl Bergman.

Invece per quanto riguarda il reparto tecnico
segnalerei la splendida fotografia con colori
eccettuati del nostro Giuseppe Rotunno,
il già citato montaggio di Alan Heim,
le musiche di Ralph Burns,le scenografie
di Philip Rosenberg e le coreografie dello
stesso Fosse,che fanno una messa in scena
spettacolare e efficace.

Il Film è stato giustamente pluripremiato con
4 Premi Oscar 1980 come:migliore scenografia-migliori costumi-miglior montaggio
e miglior colonna sonora
poi al Festival di Cannes 1980 con la
Palma d'oro (ex-equo
con "Kagemusha-L'ombra del guerriero"
e al BAFTA alla migliore fotografia (Giuseppe Rotunno)
e miglior montaggio.

In conclusione uno dei migliori
Film musicali di fine anni '70
e in generale,dove si risparmia
l'"Happy End" e che ti trasmette
un senso di malinconia e commozione,
che a livello visivo è uno spettacolo
per gli occhi per i colori e le coreografie,
e per questo sfiora il capolavoro.

Il mio voto: 8.

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