Regia di Morten Tyldum vedi scheda film
Speravo tanto che questa pellicola mi piacesse dopo la visione e sono rimasto piacevolmente appagato.
Forse non mi ha completamente ammaliato, forse qualche cosa io l'avrei cambiata, come le scene finali ad esempio, ma nel complesso PASSENGERS è ciò che mi aspettavo, un bel dramma di fantascienza, dove la fantascienza fa da cornice alla storia d'amore (per niente sdolcinata) tra due sconosciuti che si ritrovano su una navicella a viaggiare nello spazio per raggiungere una colonia umana su un altro pianeta.
Di migliaia di passeggeri a bordo dormienti, per affrontare il viaggio di 130 anni, solo uno si sveglia, a causa di un guasto nel sistema e costui, dopo un anno a vivere da solo in mezzo a tanti altri che dormono, decide con uno stratagemma di risvegliare la ragazza che tanto lo attirava.
Il film porta tanti riferimenti a pellicole come TITANIC, di cui riprende l'impianto narrativo alla larga e qualche battuta che strizza l'occhio, i protagonisti, due attori che io adoro (Chris Pratt e Jennifer Lawrence) recitano molto bene e danno prova di grande sintonia.
Effetti speciali straordinari e grande lavoro di manodopera per quanto riguarda la ricostruzione della tecnologia futuristica a bordo della nave, essenziale ma funzionale.
Un piccolo grande film da molti odiato ma che io inguaribile romantico, non potevo non amare.
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