Regia di Giannetto Guardone vedi scheda film
Meno famoso delle versioni di Comenicini - a cui comunque somiglia per la fedeltà nel seguire il testo originale - e di Benigni, questo Pinocchio può non avere riscosso particolare successo e non brillare per cast, tecnica, scenografie (tutto molto povero), ma non è disprezzabile nel risultato. Probabilmente è, fra i tre citati, il Pinocchio più fedele a Collodi e questo ne è il merito più grande; per il resto la realizzazione è piuttosto piatta. Gassman appare per una questione di secondi.
Pinocchio è un burattino di legno a cui viene concesso il dono della vita da una fata. In cambio deve soltanto fare una cosa: comportarsi bene. Ma il mondo dei grandi è pieno di insidie e di svaghi davvero irresistibili...
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