Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
Un improbabile tamarro cerca di truffare un produttore su consiglio di un avvocato fuori di testa. La base narrativa è interessante e la prima mezz'ora diverte, poi però subentra la convivenza con l'attrice americana disinibita ed il tutto si arena nel già visto, allungandosi per almeno una ventina di minuti di troppo. E poi il personaggio di Sordi è fuori dal film, sopra le righe in modo gratuito, più vicino ai personaggi che faceva negli anni '60 che a quelli normalmente proposti da Verdone (e infatti al suo posto doveva esserci Leopoldo Trieste). Si riprende un po' nel finale, col protagonista vestito da Indiana Jones che arranca per l'ennesima volta col suo racconto di caimani e anaconda, ma complessivamente è un lavoro zoppicante.
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