Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Al centro del film v'è una coppia; ma, in mezzo ad essa, si avverte una presenza ombrosa e intrusa, un indefinibile alone di ambiguità, che rende sfumata una delle due figure. Il professor Armstrong è, come Madeleine in "La donna che visse due volte", o il finto dottor Edwardes in "Io ti salverò", un'identità che ne cela un'altra, in maniera più o meno conscia, e che fornisce alla vicenda una sorta di doppio fondo. A creare la storia è allora il modo in cui i protagonisti cercano di uscire da quell'abisso di contraddizione. Per Michael e Sarah ciò significa risalire progressivamente, gradino dopo gradino, da una condizione in cui lui, di fronte a lei, è costretto a fingere di esser finto, ad una situazione in cui entrambi possono essere, l'uno per l'altro, liberi e veri.
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