Perseguitata dal senso di colpa per aver accidentalmente causato la caduta da un tetto della sua miglior amica, Alyce (Jade Dornfeld) intraprende un percorso autodistruttivo fatto di sesso pericoloso, droghe pesanti e insensata violenza. Man mano che Alyce perde sempre più la percezione della realtà, cresce il pericolo per coloro che le stanno intorno.
L'isolamento, la timidezza e la repulsione verso l'altro sesso spingono Alyce a desiderare l'attenzione della sua migliore amica. L'uso di sostanze stupefacenti, aprendo un varco verso la follia, condurrà la protagonista verso l'omicidio. Quello più spietato, crudele e intollerabile.
Alyce (Jade Dornfeld) è una ragazza introversa e molto problematica nel relazionarsi con il prossimo. Poco attraente fisicamente, sembra nutrire un'attrazione verso la migliore (e unica) amica di nome Carroll (Amara Zaragoza). Quando quest'ultima scopre il tradimento del suo compagno, per meglio sopportare la delusione conduce Alyce da Rex (Eddie Rouse), uno spacciatore… leggi tutto
difficilmente collocabile tra horror e thriller (secondo me è un thriller) è un esempio di caso clinico di sindrome da stress post-traumatico, con conseguenti condotte aggressive, di abuso di sostanze e di depersonalizzazione-derealizzazione. comunque la trama è davvero stupida e banale e non credo di vederlo più leggi tutto
Alyce (Jade Dornfeld) è una ragazza introversa e molto problematica nel relazionarsi con il prossimo. Poco attraente fisicamente, sembra nutrire un'attrazione verso la migliore (e unica) amica di nome Carroll (Amara Zaragoza). Quando quest'ultima scopre il tradimento del suo compagno, per meglio sopportare la delusione conduce Alyce da Rex (Eddie Rouse), uno spacciatore…
difficilmente collocabile tra horror e thriller (secondo me è un thriller) è un esempio di caso clinico di sindrome da stress post-traumatico, con conseguenti condotte aggressive, di abuso di sostanze e di depersonalizzazione-derealizzazione. comunque la trama è davvero stupida e banale e non credo di vederlo più
Il degrado della protagonista esplode nella seconda parte del film dove supera per efferatezza i vari Fulci-D'Amato o Lenzi....provare per credere.Certo non e' un film per tutti o per stomaci deboli.Circola droga in quantita' industriale e il sangue scorre a go-go.Eppure una lieve sufficenza mi sento di dargliela.
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Commenti (2) vedi tutti
L'isolamento, la timidezza e la repulsione verso l'altro sesso spingono Alyce a desiderare l'attenzione della sua migliore amica. L'uso di sostanze stupefacenti, aprendo un varco verso la follia, condurrà la protagonista verso l'omicidio. Quello più spietato, crudele e intollerabile.
leggi la recensione completa di undyingSolo per chi ama l'horror ...estremo.
leggi la recensione completa di ezio