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Il capitale umano

Regia di Paolo Virzì vedi scheda film

Commenti brevi
  • Quando sei troppo ottimista, rischi e le cose precipitano. Bel lavoro di Virzì con Bentivoglio in stato di grazia.

    commento di iro
  • Ma quanto e’ brava Matilde Gioli !!!

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • Il miglior film ‘non livornese’ (la bella vita, Ovosodo) di Virzi.

    commento di Andre1911
  • Secondo il mio modesto parere il più bel film di Virzì. Bentivoglio bravissimo ???? 8,5

    commento di Stone_71
  • Virzi' non delude mai abbandona la commedia per lanciarsi in un "dramma-giallo" che coinvolge,disturba,fa riflettere. fantastica la frase della superborghese BruniTedeschi "la polizia ? Cos'è la polizia ? " Voto 7.5

    commento di Zico1964
  • film eccezionale.Gifuni finalmente nella parte giusta, cinico/cattivo/glaciale.La Tedeschi sempre nella sua parte " svampita/ricca" che è perfetta.La Golino nelle sue solite "parti" da "sonno profondo noioso"...e i "poveri" sempre più poveri.L'italietta sottosviluppata senza miti, o meglio con "falsi miti" che non regge il futuro.Bravo Virzi'.voto9

    commento di ivcavicc
  • "Avete scommesso sulla rovina di questo Paese e avete vinto". Una frase che vale più di diecimila parole messe insime. Virzì ci dipinge uno spaccato d'Italia tragico, drammatico e senza speranza.

    leggi la recensione completa di ClintZone
  • Mi è bastata la prima mezz'ora per capire che mi ero annoiato abbastanza. I film che ruotano attorno al vocabolario "economico-borsistico" non fanno per me. Inoltre se ci mettiamo una scarsa performance degli attori il voto non può che essere gravemente insufficiente: 3

    commento di Antofroncy
  • Ottimo Virzì

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Bravissimi gli attori, anche la Golino, che di solito recita come un'aringa secca. Film sulla meschinità dei ricchi e dei meno ricchi. Unica figura positiva, come sempre in Virzì, la ragazza, che in mezzo a un mondo semi disfatto, mantiene la sua rettitudine.

    commento di ENNAH
  • A mio modesto parere il film di Virzì più riuscito.

    commento di Stelvio69
  • Guardarsi allo specchio può essere ansiogeno ed agghiacciante, quando si rinuncia ai soliti trucchi del buonismo e del moralismo. Ma la verità è l'unico approdo da cui si può tentare di ripartire. Film da vedere, "senza se e senza ma", come si usava dire quando uscì al cinema.

    commento di calavera76
  • Non è tra i migliori film di Virzì. Personaggi un po' troppo macchiette.

    commento di Artemisia1593
  • Primo affondo di Virzì nel genere drammatico con una storia perfettamente raccontata ad incastro da quattro punti di vista distinti. Ottimo il cast, con un eccezionale Bentivoglio su tutti.

    leggi la recensione completa di marcopolo30
  • Il film è riuscito, nonostante alcune parti che ho trovato forzate la narrazione riesce nell'intento di mettere sotto la lente d'ingrandimento una certa cultura degenerativa del benessere che annienta ciò che le sta intorno. Il messaggio arriva senza essere patetico, e già è tanto.

    commento di near87
  • Film irritante e deprimente, ma proprio per questo fondamentale. Da proiettare a scuola.

    commento di scapigliato
  • Pellicola assai deludente !

    leggi la recensione completa di chribio1
  • Uno dei più bei film italiani degli ultimi decenni. Un ritratto acuto e spietato della società italiana che è riuscita distruggere il Bel Paese in meno di una generazione. Un affresco storico e sociale che rimarrà a futura memoria di chi ha preferito rimanere soggetto passivo ed inconsapevole favorendo il parassitismo politico e finanziario.

    commento di Maciknight
  • Ci troviamo davanti ad un eccellente lavoro, frutto anche di una ottima sceneggiatura scritta da Virzì assieme a Francesco Bruni e Francesco Piccolo. Dialoghi sempre brillanti, ironici e con la giusta dose di “cattiveria” che rende la pellicola un omaggio sarcastico alla nostra società. Film decisamente di caratura internazionale.

    leggi la recensione completa di michemar
  • Un banale episodio di cronaca viene rappresentato reiteratamente, così come vissuto da ciascun personaggio che ne è coinvolto, per poi ricomporsi in un finale a sorpresa da cui trarre quel messaggio che è alla base di ogni racconto.

    leggi la recensione completa di viacristallini99
  • Bravo Virzì. Regista solido e capacissimo. Mi è piaciuto anche se Virzì doveva essere più cinico e lo poteva essere. Un teorema che si conclude nella tesi finale.

    commento di sillaba
  • CENTRATO !!!  COSA HANNO DA RECRIMINARE ??!!

    commento di fralle
  • Thriller-drammatico cinico, ma terribilmente realista sulla società attuale. Buon prodotto ben sviluppato e interpretato.VOTO: 7.5

    commento di ire91