Regia di Michael Anderson vedi scheda film
Un film di genere altamente sfruttato, niente di originale, quando ormai si era già detto tutto sull’argomento e magari ci volevano altre mani per poter sfruttare al meglio una storia come questa, o almeno salvare maggiormente la suspense, nel rispetto di una storia convenzionale. Il cast è abbastanza prevedibile, pur nella professionalità, escluso la Loren in un ruolo appiccicato per forza e senza destino, ed anche se doppiatissima, in italiano, non riesce a raggiungere la credibilità, ma d’altra parte la produzione Ponti!!! Fra gli sceneggiatori si intravede il nome di Pressburger, ma chissà Ponti come lo ha tagliato!
una storia come tante, enon sfrutta molto quello che gli è stato messo a disposizione
accetta un po' troppo la routine
iinegabilmnete giusto, ma il film cade sul qualunquismo
Un volto che conosciamo in un ruolo non bene sfruttato, drammaticamente parlando
nome importnate, qui una scilaba partecipazione
inutile, e di fronte a Lilli Palmer in una scena scompare, giustamente
anche per lui inutile partecipazione alimentare
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