Regia di William Brent Bell vedi scheda film
Leggermente più curato della media dei mockumentary horror, il film ha dalla sua la capacità di mettere in scena alcuni momenti angosciosi. Questo per un horror è già un buon risultato. Poi però subentra il problema della plausibilità. A parte che di pellicole su esorcismi vari ne esistono a decine (e dovremmo anche iniziare a chiederci perché associare sempre e comunque il posseduto alla religione cattolica, queste storie di "angeli e demoni" iniziano ad avere il sapore delle favolette), non è comunque semplice giustificare la presenza della telecamera in tutte le situazioni e il voyeurismo diventa un'arma a doppio taglio. Senza contare che gli svuluppi della vicenda finiscono bene o male nel già visto.
Del resto di demoni che dicono parolacce e pseudo oscenità in simpatia, ne abbiamo già visti, così come i vari contorsionismi.
La trovata del trasfert poi porta alla mente quantomeno Il Tocco del Diavolo (anche se la vicenda è risolta in chiave diversa).
Il personaggio di Maria Rossi comunque è decisamente inquietante (merito dell'interprete e del make up).
L'audio contribuisce molto alla riuscita degli spaventi.
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