Regia di Giovanni Veronesi vedi scheda film
Ormai l'ho visto e qualcosa devo scrivere ; però sono passate ben dodici ore dalla visione e non riesco a ricordarmelo bene.... Anzi non ricordo proprio i primi due episodi perciò passo all'ultimo perché lui si che mi è rimasto impresso, ovviamente, per la presenza di De Niro che tanto mi ha fatto soffrire : a quasi sett'ant'anni fa lo spogliarello, con il sorriso imbarazzato e sciocco, fingendo autoironia ma con le lacrime agli occhi, mentre si slaccia i pantaloni e rimane in mutande fantozziane. Così percossi, attoniti stanno gli spettatori, muti pensando all'ultimo ruolo dell'uom fatale, né sanno se mai quel mito risorgere potrà. Come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolve e pesa,
l'onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell'alma il cumulo
delle memorie scese, e ripensò a Jake La Motta e Travis, a Vito Corleone e al Cacciatore, al suo fisico palestrato per l'ccasione in Cape Fear, a New York New York e Quei Bravi ragazzi....Ahi! Forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo, che tramite Placido con le mozzarelle di bufala lo consolò.
Speravo nel frattempo di ricordarmi il resto del film , ma nebbia assoluta; perciò la chiudo qui.
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