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La terribile armata

Regia di Gerhard Lamprecht vedi scheda film

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La recensione su La terribile armata

di mmciak
8 stelle

 "La terribile armata" diretto nel
1931 da Gerhard Lamprecht,
devo dire che mi è piaciuto.

La storia racconta che Max
parte per un viaggio a Berlino
per consegnare 140 marchi
alla nonna,ma anche per trovare
la cugina Pony di cui ha un debole,
però il piccolo
viene narcotizzato e derubato
da un uomo con una bombetta.

Allora arriva a Berlino e
casualmente viene in contatto
con "La terribile armata"
che è un gruppo di ragazzini organizzati
che lo aiuta a recuperare i soldi e arrestare il furfante.

Il Film prodotto dall'
Universum Film (UFA),ed è 1ª versione
del Romanzo di Erich Kästner,pubblicato nel 1929,
che è divenuto un classico
della letteratura per l'infanzia,
e siamo di fronte a una pellicola senza sonoro e ancora
con le didascalie e la musica in sottofondo.

La realizzazione arriva 2 anni prima dell'avvento del
Nazismo e di Hitler ci racconta di
un ragazzino che arrivando
a Berlino si trova derubato
da un signore con una bombetta
in testa e viene in contatto con
un gruppo di ragazzi che si
chiama "La terribile armata"
che lo aiuterà a recuperare
il maltolto.

La cosa che diverte che
questi ragazzini sono organizzati
come una macchina da guerra e organizzata benissimo
e dove la parola d'ordine è:"Occhio alla bomba!",
e dove fanno parte la maggioranza
dei ragazzini di Berlino,
e in mezzo c'è anche la
debolezza verso la sua cugina Pony,
che uno del gruppo ci ha messo gli occhi.

Devo dire che le scene in esterno sono straordinarie
per come sono girate perché il regista vuole essere
realista e entrare nella mentalità del ragazzino birbante,
grazie alla sceneggiatura di un giovane Billy Wilder,
e all'uso funzionale della fotografia in bianconero
di Werner Brandes che descrive una Berlino prima della
2° guerra mondiale in modi semi documentaristici
e al brio del racconto e degli interpreti.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano:

Rolf Wenkhaus-Käthe Haack-Fritz Rasp
e Rudolf Biebrach.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
le Musiche originali di Allan Gray
e la già raffinata Fotografia di
Werner Brandes.     

In conclusione un buon Film,molto divertente
che ti da bene l'idea dell'adolescenza e viene
incentrato tutto su un individuo che gli ha rubato
i soldi a Max (che in originale si chiama Emil)
in viaggio per Berlino e cominci a tifare per lui
e la sua "armata" e lo realizza con leggerezza
e innocenza,e la cosa diverte perché questo gruppo
parla con termini di guerra e questa scelta risulta
azzeccata.

Il mio voto: 7.

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