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Lolita

Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lolita

di kikisan
8 stelle

Un professore e scrittore di letteratura francese, Humbert Humbert, penetra nella casa del commediografo Clare Quilty e lo uccide. Con un flash-back ripercorriamo la storia a partire da quattro anni prima dell’omicidio. Il prof. Humbert trascorre l’estate del 47’ nel New Hampshire, in casa della signora Charlotte Haze, la cui figlia quindicenne Lolita lo attrae dal primo momento in cui la vede. Per stare accanto alla ragazza, sposa la madre, ma quando Charlotte scopre la verità, leggendo il diario segreto di Humbert, esce di casa e viene travolta da un’automobile. Ormai vedovo, il professore si reca al campo estivo per portare via con se Lolita nell’Ohio.
Dopo molte esitazioni e menzogne Humbert è costretto ad avvertire la ragazza della morte sfortunata della madre. La scena si sposta alcuni mesi dopo. Lolita partecipa alle attività teatrali della sua nuova scuola, e allo stesso tempo frequenta un altro uomo. In preda alla gelosia Humbert Humbert decide di lasciare l’Ohio. La coppia, attraversando gli Stati Uniti in macchina, si accorge di essere seguita da uno sconosciuto. Il viaggio spossante finisce per recare malanno alla ragazza, che è costretta a ricoverarsi in ospedale. Quando Humbert la viene a prendere, scopre che Lolita è scappata con un altro uomo.
Quattro anni dopo la ragazza scrive una lettera al patrigno: aspetta un bambino e ha bisogno di soldi. Humbert va a farle visita e lei confessa di aver frequentato da sempre Clare Quilty, lo stesso che misteriosamente li seguiva durante il viaggio. Disperato Humbert lascia Lolita dopo averle consegnato molto denaro e va ad uccidere Quilty. Sulla stessa sequenza iniziale una didascalia ci informa che Humbert Humbert è morto in prigione in seguito ad una crisi cardiaca.(http://www.minori.it/?q=lolita)
Esaurita la parte della trama,mi piacerebbe soffermarmi su alcuni aspetti di questa controversa pellicola di Stanley Kubrick.
Premettendo di non aver letto Nabokov,mi risulta che Lolita nel libro alla fine muoia di parto,mentre nel film la vediamo per l'ultima volta incinta di 5 mesi.Questo mi suggerisce che Kubrick sia stato più benevolo e assolutorio nei confronti di questa ragazzina,rispetto allo scrittore,il quale tronca la vita della sua eroina,proprio nel momento in cui lei sta passando dallo stato di ninfetta a quello di donna.
Lolita direi che soffre del"Complesso di Elettra"e questo spiega il rancore che lei nutre nei confronti della madre.In fondo la maliziosità di Lolita si risolve in aspetti che sono abbastanza comuni in tutte le adolescenti.Chi non è mai stata attratta dal professore di scuola,chi non ha mai raccontato bugie,chi non ha mai fatto finta di essere innamorata,chi non ha mai assunto pose fintamente ingenue.
A proposito:ma dove sono nel film gli occhiali a forma di cuore ed il lecca lecca presenti nella locandina?Io non li ho visti...Nel film vedo solo l'hula hoop,bottigliette di Coca Cola con 2 cannucce,Humbert che mangia un uovo al tegamino imboccato da Lolita,ma i 2 oggetti"fetish"di cui sopra non compaiono.
Gli occhiali ed il lecca lecca ho trovato che sono stati esibiti da Sue Lyon alla premiere americana del film(http://www.imdb.com/media/rm2957744128/tt0056193).
Concludendo la parte morbosa:l'a sequenza di apertura con i piedi da smaltare ed un'altra scena in cui Lolita si toglie le scarpe,sono forse gli unici momenti veramente erotici del film(Tarantino nei suoi film ce ne ha mostrate a iosa di queste graziose estremità femminili).
Secondo me Lolita rappresenta solamente il fulcro a cui intorno ruotano i 2 personaggi veramente principali Humbert Humbert(James Mason)e Clare Quilty(Peter Sellers),2 diverse facce della stessa medaglia.
Sono ambedue intellettuali,esercitano fascino sulle signore mature loro coetanee,agiscono solo in maniera differente.
Leggendo delle difficoltà avute da Nabokov riguardo la stesura della sceneggiatura(inizialmente troppo lunga e quindi bocciata dalla produzione,ma anche dallo stesso Kubrick),nonchè della sua delusione alla visione del film terminato,si può fare tranquillamente un parallelo tra i 2 protagonisti ed i 2 autori.
Infatti Humbert(Nabokov)è uno scrittore,Quilty(Kubrick)è un commediografo;esemplare su quanto appena affermato,potrebbe essere la"surreale"partita a ping pong tra i due all'inizio del film. 
Leggendo tra le infinite opinioni date a questo film ne ho trovata una che potrebbe risultare abbastanza originale,ovvero l'adolescente Lolita rappresentata come metafora dell'America.Viene ricordata una frase di Humbert(fuori campo)riferita a Lolita,ma sottintesa all'America “una natura doppia,un'infantilità tenera e sognante e una sorta di raccapricciante volgarità...”.Addirittura è stato notato che il numero 1776(anno della dichiarazione d’indipendenza americana)è la cifra iniziale del numero di telefono di casa Haze ed è la data in cui è stato dipinto il ritratto dietro il quale viene ucciso Quilty, il cui soggetto è, per traslazione, la stessa Lolita.Non mi sbilancio in giudizi ma è sicuramente interessante.
Peter Sellers fa le prove generali per Il Dottor Stranamore ed interpreta 3 parti(commediografo,poliziotto,psichiatra).
  Parentesi cinefila al drive inn con  Frankenstein di Terence Fisher e lo spavento dei tre protagonisti con immediata inquadratura sul loro intreccio di mani che suggella l'avvenuto "triangolo".
Infine l'avete notata la dark lady che non spiaccica parola ma è sempre in compagnia di Quilty,spesso volge le spalle alla cinepresa ed assume sempre uno sguardo inquisitore?Mi ricorda un po'una Yoko Ono ante-litteram;La sua presenza è veramente inquietante e misteriosa.
Se vi volete divertire,guardate questo video su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=_f66L9xuFWk e beccatevi che errore madornale fa un perfezionista come Kubrick in una sequenza con James Mason.Shelley Winters e la sua sigaretta...

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