Regia di David Arquette vedi scheda film
Curioso esordio dietro la macchina da presa di David Arquette, il Linus di "Scream" nonchè marito di Coutney Cox. "The tripper" è uno slasher da lui prodotto, scritto, diretto e pure interpretato ma in un ruolo marginale che per altro viene concesso anche alla sopra citata moglie. Probabile omaggio a Craven, la vicenda vede il solito gruppo di giovani, carini e disoccupati che si reca ad una sorta di raduno hippie nella foresta di una cittadina poco incline a tollerare sesso, droga e rock and roll. A pregiudicare i festeggiamenti, come una sorta di censore armato d' ascia, arriva un serial killer travestito da Ronald Reagan. L' idea è talmente strampalata da avere il suo fascino, realizzazione e budget sono quelli da b movie ma Arquette, nonostante il ritmo sia scostante, si gioca un paio di sequenze pregevoli e alcune battute a sfondo politico vanno a segno. Nel cast un baffuto Thomas Jane, le carine Jaime King e Marsha Thomason, gli insignificanti Lukas Haas e Balthazar Getty ed un insolito ma sempre stordito Jason Mewes ovvero il compare capellone e logorroico di Kevin Smith nei vari Clerks e Jay & Silent Bob.
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