Regia di James Keach vedi scheda film
Davvero piacevole questa commedia romantica in cui il simpatico Chris Pine interpreta il ruolo di un ragazzo nato cieco di bell'aspetto e integrità caratteriale che affronta la vita con leggerezza, utilizzando i 4 sensi a sua dispozione per carpire più informazioni possibili dal mondo che lo circonda; la sua famiglia lo sostiene in ogni sua impresa sentimentale e in diverse occasioni si verificano delle situazioni tragicomiche, come quando va al ristorante con una biondona senza svelarle il suo handicap.
La sua vita prenderà due svolte: un'operazione che può donargli la vista, e l'incontro con una bella ragazza indostana, ma solo una delle due chances concessegli si risolverà con un successo.
Il tono leggero e simpatico di questo film favorisce in maniera significativa lo sviluppo di due argomenti spigolosi da trattare racchiusi in una stessa relazione: solitamente nel parlare di un amore nato fra un disabile ed una ragazza normale o fra un autoctono ed una figlia di immigrati si rischia sempre di incappare nel dramma più patetico o nel patetismo più drammatico, causando l'arrovellamento delle budella che molti spettatori non desiderano sorbirsi, ma nel caso di "Blind dating" si è preferito privilegiare il romanticismo e la commedia brillante che permette di affrontare i temi trattati con sobrietà distesa.
Nel buon cast oltra al bravo protagonista si segnala la bella presenza si Jane Seymour nel ruolo della psicologa che si spoglia eccitata alla presenza del suo paziente preferito.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta