Regia di Giuseppe Ferrara vedi scheda film
Ex scalatore,operaio e sindacalista comunista all'Italsider di Genova ,l'impegnato Guido Rossa (Ghini) denuncia le infiltrazioni delle Brigate Rosse in azienda e i brigatisti che gli hanno contrastato qualsiasi forma di riformismo,lo condannano a morte,per poi ammazzarlo il 24 gennaio 1979.Un film civile e didattico che il regista Giuseppe Ferrara ,mai troppo lodato dalla critica dirige con un piglio da istant-movie sapendo creare la tensione giusta con una ricostruzione efficace e minuziosa ,entrando nel mostuoso clima di convivenza e di simpatia che circondava allora verso i terroristi.Uno dei momenti piu' bui della nostra storia che ricordo perfettamente.Certo alcuni approfondimenti sono lasciati un po' da parte (come l'isolamento che ha patito il protagonista,riconosciuto allora anche dal segretario Berlinguer) ma non si puo' pretendere tutto in novanta minuti di pellicola.Questo e' cinema molto importante,che fa ricordare ,non possiamo paragonarlo ai lavori d'autore tipo Petri o Damiani,ma e' fatto in modo onesto...ed e' gia' molto.Voto 7/8.
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